Friday, April 20, 2007
alcune riflessioni su scrivere e le tastiere (breve)
Post di Fabrizio Venerandi sul newsgroup it.comp.macintosh
Main topics: OT
Author: Fabrizio Venerandi
quindi alla fine ho comprato il programma devonthink pro office usando
l’offerta per gli studenti e ho speso circa 110 euro e questo mi crea una
grande prostrazione perché in realtà devonthink pro office non è proprio
quello che volevo comprare ma dopo che mi sono reso conto che un casino di mie
cose le facevo con devonthink pro office e che dopo che era scaduta la demo
ero impazzito non sapevo con che altro programma gestirle, allora ho capito
che ho bisogno di devonthink pro office anche se razionalmente io so che
devoonthink pro office non serve a niente, ma io ormai non ne posso fare a
meno
ma quello che ti volevo dire è che mi è venuta la scimmia di prendermi una
tastiera per scrivere quando ho il computer collegato al monitor esterno, ora
come ora ho una apple keyboard bluetooth senza fili fica da vedere ma ci
scrivo di merda ed è grossa e io mi rendevo conto che scrivevo meglio con la
tastiera piatta del powerbook 12’’ che con la tastiera apple keyboard
bluetooth senza fili fica e questa cosa mi sembrava assurda finché non ho
scoperto che al mondo esistono tre tipi di tastiera, a) la tastiera a membrana
che sono le tastiere che usano tutti che sono delle merde sono molle devi
arrivare fino a fine corsa per premere la membrana del cazzo e la apple
keyboard bluetooth senza fili fica usa questa tecnologia da poveracci per
risparmiare b) la tecnologia a membrana ma con dei cosi crossati di plastica
che si chiama scissor switch che tengono il tasto con poca corsa e questa è la
tecnologia più fica della prima ed è usata soprattutto dai portatili e va
molto meglio come durata e come feedback di quando scrivi ed è per questo che
mi trovo meglio con la tastiera del powerbook che con quell’altra, quando l’ho
letto sono rimasto bene, rilassato, vuol dire che non sono del tutto
paranoico, ci sono delle leggi che regolano l’universo e tra queste quella che
fa sì che le tastiere scissor switch siano migliori delle merdose a membrana e
quindi io non ero pazzo avevo ragione c) le tastiere a switch meccanico che
sono quelle che facevano dieci anni fa che quando scrivevi facevano STOCK
STOCK che sono le più costose e fiche di tutte perché i tasti sono fatti uno
ad uno, non devi arrivare a fine corsa e hai un feedback che può anche essere
eccezionale quando scrivi e tutti dicono che sono eccezionali e io ne ho una
che però non va bene per gli apple attuali e l’ho anche provata sul mio
vecchio apple ma non mi ci trovo e questo mi fa sentire in colpa, perché tutti
dicono che è eccezionale mentre io mi ci incastro perché ha la parte alta dei
tasti troppo piccola e poi come tastiera è troppo grossa e quindi sono triste
perché sono di nuovo caduto nel novero dei paranoici e alla fine dopo ore e
ore di ricerche ho trovato la tastiera che volevo io, esattamente come la
volevo io e ho scoperto che era la prima tastiera fatta per il primo macintosh
nel 1984 o quando era, capisci pazzesco, quando hanno fatto la prima tastiera
del primo macintosh hanno pensato a me e però non la posso usare per il mio
perché la tecnologia è migliorata
io sto diventando isterico koch a me mi sta venendo una crisi nervosa con
tutti gli annessi e connessi, non ne posso più fai conto che ieri notte mi
sono sognato che ero in ufficio e aprendo un vecchio scatolone scoprivo una
tastiera originale del macintosh e una più recente tastiera tactile pro, tutte
usate e buttate nello scatolone e io dicevo cazzo ma sono tastiere fantastiche
e la tactile pro ha anche la tecnologia a switch meccanico cazzo chissà chi
cazzo le aveva prese e poi buttate qua dentro e poi mi sono svegliato e non
solo ero triste perché queste tastiere le avevo solo sognate, ma anche perché
mi sentivo una merda per aver sognato delle tastiere a switch meccanico non è
possibile -mi dicevo- che mi vado a inculare sempre in queste paranoie
consumistiche che mi assorbono completamente perché io penso alla tastiera ma
quello di cui avrei bisogno adesso è una redenzione, koch ecco di cosa abbiamo
bisogno, di una redenzione e pensiamo che queste cose materiche possano
aiutarci nella nostra ricerca di redenzione mentre con il loro essere “cose”
ci buttano sempre più in basso nella nostra bestialità con tutti i sensi di
colpa che ne conseguono, siamo come la falena che gondry ha fatto per il primo
video di bjork, te lo ricordi quello che lei è nella casa in mezzo al bosco e
c’è questa falena che si sbatte contro la luce e poi le finisce sul tavolo e
lei esce ed è inseguita da un orso vagamente antropomorfo, ecco noi siamo come
quella falena che siamo attirati dalla luce e non ci rendiamo conto che la
cosa più importante è sotto di noi, ovvero bjork che ci guarda con la
forchetta e il coltello in mano e quel suo sguardo animalesco, oh e poi mi
metto a scrivere e penso che sono un imbecille a scrivere storielle quando
c’è la vita che mi chiama intorno che ho un casino di cose bastarde che devo
fare per tirare avanti per tenere alto il mio standard di vita per non finire
sul divano a dormire pisciandomi addosso, è un immagine presa da un racconto
di coso, di carver, ecco, ci sono le cose bastarde e non posso perdere tempo e
a scrivere stronzate su di un powerbook quando poi ci sono le cose bastarde
che ti abbaiano alla porta per morderti le viscere, tu sai di cosa sto
parlando, tipo l’altro ieri ho scritto tre pagine che a questo punto posso
dire eccezionali per un romanzo del cazzo e ho scoperto che il programma del
cazzo che usavo nel convertire il file dal vecchio formato al nuovo ha
scazzato di brutto e mi ha cancellato tutto, tre pagine le avevo scritte con
un pantone grigio scuro su fondo pantone rosa pesca e quel bastardo programma
che ho anche pagato le ha rasate al suolo e ha fatto anche un bakcup del file
rasato su quello con le cose che avevo scritto, una bastardata ho anche
scritto al programmatore e ho scritto in maiuscolo la parola ERASED
e lui non capiva, il programmatore dico, mi scriveva e diceva che sorry non
riusciva a ripetere il mio problema, diceva che il problema era solo mio che
era un mio fottuto problema che nessuno mai prima aveva avuto quel problema,
capito mi trattava da psicopatico, non era la prima volta che gli scrivevo
dicendo che nel suo fottuto programma c’erano dei problemi e lui mi diceva
sempre sorry non ho il tuo sistema operativo hai una versione vecchia dovresti
aggiornarlo e io l’ho aggiornato e il suo programma mi ha brasato quattro
pagine, allora gli ho fatto qualcosa come dodici screenshoot con tutti i
passaggi passo per passo in cui si mostrava evidentemente e al di fuori di
ogni ragionevole dubbio che il suo programma nel convertire dal vecchio
formato al nuovo ti fotteva pagine intere di letteratura e allora lui mi ha
scritto questa email dicendo cazzo ragazzo grazie cazzo ecco come si crea
questo bug pazzesco altri mi avevano detto questa cosa ma non ero mai riuscito
a riprodurla grazie per la tua pazienza e poi ha detto che lo correggerà ma
niente potrà effettivamente restituirmi quello che mi è stato ingiustamente
tolto ovvero le quattro pagine cancellate e evidentemente me ne farò una
ragione koch, che devo fare koch, ieri sono andato in un negozio dell’usato
koch solo per vedere se avevano delle tastiere usate, non che le volessi
comprare ma solo per vedere se c’erano e c’erano un sacco di macchine da
scrivere e ho pensato a questa immagine anche cinematografica dello scrittore
appollaiato sulla macchina da scrivere con la sigaretta e il bicchiere che
scrive e fa letteratura con lo sguardo intensissimo o la faccia distrutta dal
sonno o dall’alcool o dalle sigarette e ho pensato che adesso potrei anche io
fare così, a parte il bere che non bevo quando scrivo e a parte le sigarette
perché non fumo e anche a parte la macchina da scrivere perché io uso il
powerbook, ma il concetto resta lo stesso, l’idea di mettersi lì in un
rapporto di uno a uno e scrivere koch, qualsiasi cazzo di cosa koch, tipo
miller, io non so come scrivesse miller non so niente di miller, ma miller me
lo vedo sulla macchina da scrivere che si mette lì e scrive, poi magari scopro
che era uno meticolosissimo con decine di quaderni di appunti di disegni e
schemi dei propri romanzi con tutta una merda sopra di riflessione sulla
propria scrittura, ma nel mio immaginario miller si metteva lì, tirava una
boccata dalla sigaretta, sbuffava fuori il fumo, prendeva il bicchiere e
beveva un po’ e poi apriva la remington e iniziava a battere facendo un casino
che quella grassa del piano di sopra iniziava dare colpi con la scopa contro
al pavimento urlando di smetterla con quella fottuta macchina da scrivere,
usava proprio questa espressione “fottuta macchina da scrivere”, il problema
caro koch è che io non riesco più a scrivere faccio un fottio di errori di
battitura, scrivo una riga e sto già pensando a quella dopo e e vedo che
quello che ho scritto è tutto sottolineato di rosso perché ho invertito le
lettere o ce ne ho aggiunte o mi sono dimenticato lo spazio e tutto questo
inizio a pensare che sia colpa della mancanza di vitamina b12 che è una
vitamina che si trova in natura negli insetti, nella carne, nel fango e cose
del genere e noi che siamo gente che non mangia la carne dobbiamo prendere
degli integratori altrimenti diventiamo pazzi, letteralmente, ed è anche un
male che non puoi più tornare indietro, diventi pazzo per sempre e questi
sintomi che io non riesco più a scrivere sono chiari segni che mi manca la b12
e che tra poco impazzirò del tutto e diventerò lo spettro di me stesso girerò
biascicando cose senza senso e dormirò per terra non riconoscerò le persone
non so bene quali siano davvero gli effetti della mancanza di vitamina b12 li
sto un po’ inventando, comunque la cosa non mi creerebbe grandi problemi anzi
sarei quasi rilassato di dover smettere di tenere questo alto profilo, ti ho
già parlato del problema della redenzione, qui a furia di tenere questo alto
profilo con un indole da pezzente vivo come il signor bonaventura a cui però,
differenza interessante, l’assegno che danno è post-datato o ci sono dei
disegni delle winxs o del signor paperon de paperoni, insomma è un assegno del
cazzo del tutto simbolico e anche un po’ grottesco, c’è questa scena di
strindberg in in verso damasco II mi pare che sia in verso damasco II in cui
invitano strindberg a non so quale premio per non so quale cosa di letteratura
e lui ci va e tutti lo applaudono e lui sale sul palchetto e inizia a fare un
discorso e mentre lui fa il discorso c’è un cambio di scena a scena aperta, i
mobili si spostano, alcune persone se ne vanno mostrando che il cuore della
gente che applaudiva erano delle puttane e dei poveracci e che il luogo dove
si svolgeva questa cerimonia era una bettolaccia del cazzo e quindi strindberg
nel mezzo del suo discorso di trova tra puttane e ubriachi e si sente una
delle peggio merde e poi il dramma prosegue eccetera, e il terzo problema caro
koch è che quando scrivi esci dal mondo reale, è un po’ un matrix bambinesco,
esci dal mondo reale che continua senza di te, è come se morissi per qualche
ora regredendo a uno stato infantile in cui sei licenziato a scrivere
storielline a mettere insieme omini che parlano come se fossero la barbie e
kent e tu stai per qualche ora a fare questa cosa di mettere assieme le
favolette e il mondo intanto è andato avanti e tu hai perso delle ore ti sei
baloccato mentre loro hanno pensato hanno fatto le cose si sono mossi per
tempo e tu no, tu resti uno stronzo che magari pensava di essere qualcosa di
particolare solo per il fatto di essersi inventato le favoline con barbie e
kent che scopano o si fanno dei lavori di bocca, ma caro koch questa cosa è
una specie di malattia, cosa credi che sia uno scrittore lo scrittore caro
koch è uno che sfrutta una sua malattia per fare delle cose a largo consumo,
io so scrivere delle cose che sono divertenti che fanno ridere che fanno anche
un po’ pensare e che magari mi danno anche dei soldi, ma pensi che me ne
freghi un cazzo di qualcosa, sono solo dei prodotti laterali di una malattia
come se vendessi parte delle piaghe delle pustole quelle magari più digeribili
koch quelle che sono a forma di fiore o di minchia koch, ma il cuore del
discorso è che siamo malati koch e non sto più parlando della b12 koch, sto
parlando di questa cosa che non ha niente a che vedere con la vita mia di
tutti i giorni delle delusioni delle incazzature delle mortificazioni della
vita di tutti i giorni, la scrittura non ha niente a che vedere con tutto
questo anche se magari mi metto a scrivere di queste cazzo di cose, resta una
cosa separata una forma di sopravvivenza per l’infanzia, ho anche letto un
noir e qua siamo al quarto punto, ho anche letto un noir e mi sono chiesto che
senso ha, che senso ha scrivere un noir, potrei fare un libro che si chiama
‘quel che resta del noir’ lo scriviamo tra vent’anni quando il noir sarà
finito e tutti diranno che il noir è morto e io dirò io lo sapevo già che il
noir è niente è niente è niente di niente
ma lo stesso discorso si può fare per qualsiasi cosa racconti una storia
un’altra paranoia che ho koch è quella di mettermi a scrivere usando una
tastiera dvorak, eh questo non te lo aspettavi koch eh, manco platania che
adesso si fregia del suo powerbook sa cosa è la dvorak perché noi tutti adesso
siamo abituati ad usare la qwerty mentre in realtà la qwerty non è la tastiera
più adatta per scrivere anzi è una merda costruita per andare più lenti e non
fare inceppare i tasti delle macchine da scrivere, mentre la più veloce è la
dvorak che ha i tasti tutti mescolati e io non lo farei tanto perché creda che
la dvorak sia davvero la migliore combinazione di tasti, ma perché così il
fico dentro di me sarebbe soddisfatto e avrei la sicurezza che nessuno si
mette a usare il mio computer perché nessuno ci capirebbe un cazzo non
riuscirebbero a scrivere e poi magari si scopre che con dvorak io scrivo
velocissimo e non faccio più errori di battitura che mi innervosiscono
terribilmente tu non sai quanto ogni volta che rileggo e vedo che ci sono gli
errori e che quindi non posso continuare a scrivere mi incazzo terribilmente,
comunque non sono sicuro che la dvorak sia migliore ma so che la qwerty è la
fottuta peggiore combinazione di tasti e infatti platania non lo sa ma fino a
qualche anno fa apple non usava la qwerty che è una merda e ha le è accentate
messe nello stesso tasto delle é accentate che è l’orrore, ma apple usava la
qzerty che era una combinazione di tasti molto più intelligente e le accentate
erano messe bene vicino alle altre lettere e non tutte in castigo come adesso
che sono tutte vicino nell’angolino e per prendere la ù devo smettere di
scrivere e andarla a cercare infatti mi rendo conto che sto evitando le parole
con la ù perché mi rallenta troppo e anche la é perché la sbaglio sempre non
uso lo shift, insomma la qzerty era una ficata in confronto e apple era
l’unica che la teneva poi jobs ha iniziato a vendere ipod ed è cambiato tutto
le tastiere apple sono diventate delle squallide qwerty molle e comunque
adesso ho scoperto che esistono diversi tipi di tastiera, questo è importante
da capire koch, lascia perdere il qwerty o lo qzerty adesso stiamo parlando di
meccanica, ci sono tre tipi di meccanica, te lo avevo già raccontato ma
facciamo che te lo ripeto, la meccanica più fica sono le tastiere a switch
meccanico che sono quelle che facevano fino a una decina di anni fa e sono
quelle che quando scrivi fai clock clock quelle belle dure come i capezzoli
della elo e in pratica ogni tasto è un capezzolo meccanico quindi quando
scrivi è come se battessi su un pianoforte e attivi switch-capezzoli e la tua
scrittura già parte bene e fa godere, il secondo tipo è quella più diffusa
adesso e sono le tastiere di merda a membrana che vuol dire che i tasti quando
li premi sono molli perché sono poggiati su una fottuta membrana molla e
premendoli la membrana si schiaccia e fa contatto e attiva il carattere che
già parte mollo, non hai feedback, diventi insicuro con tutti i problemi che
abbiamo già koch ci mancava la tastiera a membrana, e il terzo modello è
quello che sta in mezzo è mezzo fico e mezzo no sono le scissor keys, cioè
sono dei tasti tipo a membrana con due cosilli di plastica messi a forbice che
premendo il tasto i cosilli a forbice fanno loro la pressione danno il senso
di rilascio del tasto e quindi i tasti ti danno del feedback, sono bassi
insomma sono quelli che di solito vengono usati sui portatili e sono
mediamente fichi perché non hai lo stock stock ma il tasto non sembra nemmeno
la mozzarella molla dei tasti a membrana e io al momento volevo prendere una
tastiera a switch meccanico senza tastierino numerico della DS INTERNATIONAL
che a dispetto del nome vende on line solo in canada, usa e messico, allora
gli ho scritto e gli ho detto ragazzi mi interessava una vostra tastiera però
sono italiano e loro dopo un giorno mi hanno risposto e mi hanno detto we can
ship to italy, e basta, il testo di tutto il messaggio era we can ship to
italy che sembra un po’ un titolo di un disco minore di frank zappa, magari un
live, al che io gli ho riscritto e gli ho detto beh ragazzi fantastico ma tipo
quanto mi costa la spedizione e come vi pago perché nel vostro sito io posso
solo pagare se sono canadese o americano o messicano e loro non mi hanno
risposto e dopo un giorno io gli ho riscritto ehi forse vi siete persi il mio
messaggio o pensate che io sia un fottuto spammer o uno che dopo un po’ la
smette e si calma ma sono davvero interessato alla vostra tastiera SMK-88 o
alla vostra tastiera SMK-85 mi dite come faccio ad averla che io non posso più
scrivere su questa bluetooth apple a membrana di merda ho bisogno di una
tastiera a switch meccanico e loro allora mi hanno risposto che posso pagare
con paypal e che la tastiera SMK-85 costa 49 dollari e la spedizione costa 33
dollari oppure la SMK-88 costa 59.95 dollari e la spedizione costa sempre 33
dollari al che io ho detto ah, sti cazzi, ma poi convertendo in euro sono
circa 75 euro che per una tastiera a switch meccanico non sono manco tanto
così ho scritto questa volta al servizio clienti dicendo salve sto per
comprare una vostra tastiera SMK-85 e volevo sapere come funziona su mac e il
servizio clienti mi ha risposto da taiwan di non scherzare, se proprio voglio
comprare una tastiera da loro, beh è meglio che io butti i soldi per la SMK-88
che è pensata per macintosh, al che io gli ho detto capisco, ma a me piace di
più la SMK-85 e loro mi hanno risposto che non se ne parlava, SMK-88 ragazzo o
ti fai un giro lontano da noi della DS INTERNATIONAL di taiwan comunque sempre
meglio di come mi era andata con il rivenditore ufficiale italiano della
CHERRY 84-4100, al quale ho scritto salve vorrei prendere una CHERRY 84-4100 a
switch meccanico la versione con 83 tasti senza tastierino numerico e layout
italiano e lui mi ha detto non c’è problema però amico dovresti comperarne 45
pezzi perché al momento non ne ho, dovrei importarle dai tedeschi solo per te
e in una cassa ce ne sono 45, se vuoi te ne vendo una cassa e io ci ho anche
pensato di comprare una cassa e tenermene una e poi mettermi a vendere le
CHERRY 84-4100 a amici a mio padre a gente che non conosco e così diventare
ricco e salvare la CHERRY dalla bancarotta dovuta al rifiuto della gente per
le tastiere a switch meccanico per quelle specie di gadget per mouse ottici
che sono ormai le tastiere a membrana simbolo della decadenza del mondo
dell’informatica tutto
--
quando mi vide da lunge salutommi
sfibiossi il petto e le poppe mostrommi