Le risposte alle domande sul Mac

Come funziona la garanzia su Mac ed iPod? Uno o due anni? E il diritto di recesso?

Argomenti: Informazioni tecniche

Author: EvanMac

La legge italiana a tutela dei consumatori si riferisce al “consumatore finale”, la conseguente interpretazione effettuata praticamente da tutti i venditori è che l’obbligo di estensione della garanzia a due anni a carico del venditore non si applica al caso di acquisti professionali (con fattura).
In caso di acquisto con fattura vale l’ordinaria garanzia di un anno del costruttore, fatte salve garanzie accessorie acquistate a parte (come i tre anni di AppleCare di Apple o la garanzia di due anni di Fnac e Mediaworld).

L’interpretazione dei venditori che esclude i beni fatturati dalla categoria di consumo è quantomeno soggettiva, purtroppo implica comunque che potrebbe essere necessario adire le vie legali per vedersi riconosciuto il secondo di garanzia su un bene fatturato.

Quanto segue non è nulla di ufficiale né pretende di avere un qualche valore legale.
Si tratta della summa delle esperienze e delle conoscenze emerse da tante discussioni sulla materia a cui ho partecipato durante gli anni anni, lo scopo è solo quello di fornire all’utente una forma di orientamento.

Estensione territoriale

Apple divide il mondo in grosse regioni (come Europa ed America) all’interno delle quali viene riconosciuta la garanzia per il prodotto acquistato.

A questo fanno eccezione gli apparati a batteria, come iPod, iBook, PowerBook, per cui data la natura portatile Apple riconosce una garanzia world-wide (valida in tutto il mondo, ovunque sia stata acquistato) di un anno.

Ovviamente un rivenditore non italiano non essendo soggetto alla legge italiana non è affatto tenuto a garantire un secondo anno di garanzia, a meno che non venda il prodotto sul territorio italiano.

Diritto di recesso

Alle vendite online effettuate sul territorio italiano (per cui il destinatario sia su territorio italiano) si applica un diritto di recesso per cui non è neanche necessario specificare alcun guasto o altro motivo: si può semplicmente recedere ed annullare l’ordine, facendosi carico al più delle spese di spedizione.

L’attuale politica Apple:

  • Il diritto di recesso deve essere esercitato entro 14 giorni
  • Le spese di spedizione per il ritiro sono a carico di Apple
  • I soldi vengono restituiti entro 15 giorni

In caso di acquisto presso un rivenditore accendete il Mac prima di pagarlo e di uscire dal negozio, verificando durante il boot che non ci siano pixel danneggiati.

Nel caso di iPod è bene considerare che l’engrave (l’incisione) richiesta in fase di ordine rende a detta di Apple non operativo il diritto di recesso, pur mantenendo invariata la garanzia.

Durante il primo anno

Durante il primo anno si è abbastanza tranquilli, ovunque sia stato acquistato il prodotto - che sia AppleStore online o negozio fisico.

Durante questo periodo la garanzia è coperta da Apple (il produttore), possiamo richiedere un intervento in garanzia presso un rivenditore o un Centro di Assistenza autorizzato come direttamente con Apple o AppleStore, indipendentemente da dove sia stato acquistato il prodotto.

Durante il primo anno si è sempre ancora in tempo per acquistare la garanzia estesa AppleCare.

Durante il secondo anno

Spesso si crede che la garanzia di un anno sia stata semplicemente estesa a due anni in Italia per legge, ma le cose non stanno esattamente così.

Durante il secondo anno come descritto sopra la garanzia viene riconosciuta solo per acquisti privati, ha valore solo per acquisi effettuati da italiani su territorio italiano, ed è a carico del venditore e non più di Apple.

Nel caso in cui il Mac sia stato comprato online sull’AppleStore il venditore a cui fare riferimento è comunque l’AppleStore, e non Apple stessa.

Durante il secondo anno moltissimo dipende dalla serietà e dalla disponibilità del venditore: il diritto c’è, esiste, ma purtroppo potrebbe essere necessario puntare i piedi (anche in via legale) per farlo valere.

Va inoltre considerato che la garanzia di due anni a carico del venditore copre comunque solo difetti di conformità, ovvero non copre difetti non presenti al momento dell’acquisto (insorti durante il secondo anno).

Per questi motivi potrebbe essere utile considerare garanzie integrative ed accessorie al momento dell’acquisto, come quelle offerte da Fnac (e che copre anche danni accidentali, come una caduta), oppure da AppleCare (da stipulare all’acquisto o comunque durante il primo anno di garanzia).

Ulteriori approfondimenti:

  1. La Direttiva CEE 1999/44/CE originale
  2. Il Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n. 24, che recepisce la direttiva di cui sopra.
  3. Il Decreto Legislativo 206 del 2005, che incorpora il decreto precedente (il quale recepisce la direttiva CEE) e rappresenta il testo unico che riunisce tutte le norme a tutela dei consumatori.

AppleCare

AppleCare è la garanzia Apple che copre il prodotto per tre anni (due anni, nel caso di iPhone e iPod Touch) con una garanzia della casa, anche più estesa di quella prevista durante il primo anno.

Si tratta di una garanzia abbastanza costosa il cui costo è proporzionale a due fattori: prezzo del prodotto e fattore di rischio (ad esempio un iBook pagherà più di un iMac).

Su ebay si trovano spesso rivenditori che vendono AppleCare a prezzi scontatissimi.

Una AppleCare USA o francese è valida anche in Italia, questo è verissimo e non serve neanche ricevere “la scatola”, ma in pratica caveat emptor: occorre decidere se e quanto fidarsi, caso per caso, a seconda della reputazione del venditore.

Oltre la garanzia

In alcuni casi ben specifici di difetto conclamato Apple riconosce la riparazione anche ben oltre la scadenza della garanzia, anche senza AppleCare ed anche oltre i tre o quattro anni dall’acquisto.

Queste eccezioni vanno ricercate caso per caso sul sito Apple.

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